Una voce per la solidarietà

Da qualche giorno contattato da alcuni amici, impegnati da diversi anni assieme all'associazione "Casa de los ninos" a portare aiuti in Bolivia, ho - su loro richiesta - accettato di partecipare alla produzione di un documentario che relaziona l'attività di questi volontari e la vita di numerose famiglie (popolazioni) boliviane.
In uno sfondo ambientale mozzafiato tra fame e miseria un sorriso che sarebbe da pagare a "peso d'oro", questo è quello che si nota tra i numerosi volti ritratti in foto o ripresi in video... di questo "parla" il documentario "Di a qualcuno che io sono qui".

Sotto le note di Jovanotti, Gianna Nannini, Enya, in un video abilmente girato pro bono dallo Studio Hidalgo... volti "parlano" di se e parlano come nessun'altra voce può parlare della loro vita. Parlano a tal punto da farmi notare che la mia voce a ben poco serve, così come poco serve la musica in sottofondo.

Veramente felice d'aver preso parte - molto minimamente - ad un progetto che si ripropone di fare grandi cose, passo dopo passo, mattone dopo mattone narrando la vita di bambini e madri boliviani, di Aristide Gazzotti, volontario "nostrano" residente da anni in Bolivia.


Un grazie di cuore a chi, giorno dopo giorno si batte per un fine così alto ed una speranza futura affinchè ad essi gli si aggiunga sempre più "man forte".

NOTIZIE:
il documentario "Di a qualcuno che io sono qui" verrà proiettato in prima il 28 Maggio 2008 presso il "Cinema Teatro Belvedere" di Castellarano (RE) durante la serata della scuola Luna Latina, di Zini Pietro a favore degli aiuti umanitari in Bolivia.

La sposa fantasma

Impressioni
Carina commediola, una Lindsay Sloane che difficilmente si riconsce (fisicamente, s'intende). Un film per passare in tranquillità la serata.

Trama:
Disperato per la morte della fidanzata proprio nel giorno del loro matrimonio, Henry, controvoglia, segue il consiglio della sorella e si reca da una medium. Dopo qualche incontro, tra i due nasce qualcosa di speciale, ma a contrastare questo nuovo legame, interviene Kate, il fantasma della fidanzata defunta di Henry...

Link: la scheda del film su FilmUp.


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La bussola d'oro (il film)

Dopo l'incredibile successo della trilogia "degli anelli" e delle fantastiche avventure di "Harry Potter" è la volta di un'altra trilogia, quella della "bussola d'oro".

Cenni sul romanzo (da Wikipedia)
La bussola d'oro è il titolo del primo romanzo della trilogiaQueste oscure materie di Philip Pullman, pubblicato nel 1995. Si tratta di un romanzo fantastico ambientato in un mondo parallelo, in cui ogni persona ha con sé un daimon, cioè un alter ego sottoforma di animale, una sorta di compagno personale che accompagna ognuno ovunque vada. Se questo daimon viene staccato dall'anima della persona cui appartiene, questa nel maggiore dei casi muore.


IL FILM
Diretto egregiamente e con una "buona" traslazione dal romanzo (tutti sappiamo/immaginiamo quanto sia difficile esprimere in 2 ore di girato un intenso manoscritto), il film dove incontriamo una "matura" Nicole Kidman nei panni di una cattivo/buona/cattiva austera "ministra" (o chi per loro), questo "fantasy" narra la storia di una ragazzina avventurosa che "lotta" per giustizia e libero arbitrio.
Carino davvero, questa è stata la mia prima impressione su questo film e di certo acquisterò il dvd non appena esce in vendita (si vocifera che l'uscita sia stata spostata da luglio a settembre - forse per raccogliere maggiori consensi o forse per replicarlo nei cinema all'aperto).

Curiosità: nonostante il film non ha riscosso molti incassi in America, paese di nascita, ha tuttavia incontrato consensi nella proiezione "globale" tra i vari paesi/nazioni. C'è da aspettarsi - speriamo - che i produttori investano in tal senso e concludano la trilogia (visto che il film finisce, ma non finisce).


Links:
La scheda del film (su FilmUp), Il sito ufficiale del film "La bussola d'oro" (in Italiano), Il sito Italiano dedicato alla trilogia

Smallville stagione 7 - il racconto continua

Ebbene si, la saga del "piccolo" Clark Kent (piccolo, eufemismo, data la fisicità e la statura del giovane) continua a vele spiegate; oramai conclusa la messa in onda della settima stagione con un discreto successo negli USA attendiamo con ansia la messa in onda su Mediaset Premium - prima - e su italia uno - poi. Molte le novità e qualche colpo di scena (che non guasta mai): abbiamo il ritorno dell'affascinante James Masters (Spike in Buffy the vampire slayer) nei panni di Brainac/Milton Fine, puntate intitolate del tipo "apocalisse", "artico", "combattimento", ecc.

sale cinematografiche: IronMan

Dalla Marvell Comics un'altro successo a fumetti tramutato in film per il grande schermo: tra le opinioni positive e i pareri discordanti di chi pensa sia una "trasmigrazione" malsana (in termini "rovina del fumetto") un comune denominatore giunge tra le varie "fazioni" di spettatori: effetti speciali da favola!
Il "presente" (futuro) così come illustrato nel film è il futuro che tutti immaginiamo: case "computerizzate", vetri che fungono da touch panel all'occorrenza, domestici robot, ecc.



TRAMA
un ricco imprenditore, geniale inventore, leader nel campo degli armamenti, durante una dimostrazione nel deserto viene rapito e ferito gravemente da un gruppo di guerriglieri con l'intento di obbligarlo a costruire un'arma per loro.
Per fuggire dalla prigionia egli, anziche assecondare i rapitori, progetta e costruisce un'armatura grazie alla quale sbaraglia le guardie e riesce a fuggire.
Da qui, dopo rivelazioni sconcertanti, l'inizio di una nuova avventura: la progettazione di una superarmatura con la quale decide di rintracciare e distruggere tutte le armi che la sua azienda ha prodotto e commercializzato nel mondo.